Analisi-identificazione contaminanti delle acque di pozzo per uso civile presso la centrale di emungimento S. Giorgio della Marina militare – Augusta

Analisi-identificazione contaminanti delle acque di pozzo per uso civile presso la centrale di emungimento S. Giorgio della Marina militare – Augusta

Location

Centrale di Emungimento S. Giorgio della Marina militare – Augusta (SR)

Data

Tipologia di servizio:
progettazione definitiva ed esecutiva, coordinamento della attività di indagine e coordinamento della sicurezza
Periodo di progettazione: 2019

Technical data

Superficie del lotto:
25.000 m²

Sustainable development objectives | Agenda ONU 2023

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Ensure availability and sustainable management of water and sanitation for all

Make cities and human settlements inclusive, safe, resilient and sustainable

Ensure sustainable consumption and production patterns

Strengthen the means of implementation and revitalize the global partnership for sustainable development

L’attività riguarda la Stazione di emungimento e pompaggio di acqua per usi domestici del Comprensorio S. Giorgio Augusta a servizio di diverse aree ed edifici in uso della Marina Militare nel quale è stata rinvenuta un’elevata torbidità ed un’elevata presenza sia di cloruri che di batteri.

In particolare si è proceduto a:

  • estrarre la condotta di mandata e la pompa di emungimento;
  • verificare la quota di progetto del pozzo (-200 metri) rilevando la presenza di detriti e l’impossibilità di oltrepassare la quota dei 180 metri;
  • videoispezionare il pozzo stesso al fine di esaminare le condizioni della camicia del medesimo, rilevando diversi punti ammalorati nonché alcune parti schiacciate;
  • prelevare ed analizzare i campioni di acqua raccolta, riscontrando elevata presenza di torbidità, elevate concentrazioni di cloruri, ferro e batteri;
  • effettuare alcuni sondaggi geognostici necessari a definire la stratigrafia superficiale finalizzata ad identificare l’eventuale presenza di falde sospese;
  • mettere in sicurezza il sito attraverso l’inibizione dell’utilizzo del pozzo stesso ed alla progettazione di un nuovo pozzo. Per quest’ultimo si è previsto: una doppia camicia, l’isolamento all’interfaccia con la falda artesiana, un corretto dimensionamento della pompa di emungimento attraverso prova specifica e la cementificazione dei primi 30 metri per evitare che le falde sospese vengano contaminate;
  • progettare preliminarmente una batteria di trattamento delle acque emunte con una potenzialità pari a 70 m³/ora.